La classe dei coscritti dell'anno si ritrova nel bosco vicino al paese per sceglire l'albero ritenuto più adatto a rappresentarli per grandezza e altezza. Una volta tagliato, il tronco viene solo in parte sramato: in cima vengono lasciate le fronde più alte. Il gruppo di giovani trascina con corde il tronco fino ai margini del bosco per poi trasportarlo con un trattore nel centro del paese di Lucinico. Qui il tronco viene sorvegliato, mentre un gruppetto si reca nel luogo consuetudianrio del #Maj# per estrarre il ceppo dell'anno precedente. Alla sera dello stesso giorno si procede all'innalzamento: infilata la base nel buco, il tronco viene raddrizzato con l'aiuto di pertiche prima e corde poi. Infine viene fissato alla base con cunei e terra. Tutto il gruppo di coscritti vi partecipa con il sostegno del paese che guarda ed è presente all'innalzamento del #Maj#. Una volta eretto, il tronco viene scalato da uno dei giovani coscritti che lega alle fronde la bandiera del gruppo e cartelli inneggianti la classe dell'anno. I coscritti passano la notte nella #capannina#, una struttura costruita alla base del #Maj#, facendo festa assieme. Durante la notte realizzano la #scjarnete# (infiorata) per le ragazze e scritte in calce sul selciato, ironiche e canzonatorie, verso alcune personalità del paese.